domenica 6 marzo 2011

Prestiti cambializzati a tasso fisso

I prestiti cambializzati hanno avuto una larga diffusione tra i lavoratori dipendenti statali che fanno capo a questa tipologia di finanziamento come una personalizzata forma di garanzia per eventuali spese futuristiche come ipotetiche spese mediche, per investire nell’acquisto di una casa o per  unicamente per poter programmare un viaggio all’estero.
Tantissimi sono inoltre i prestiti cambializzati rivolti alla frequentazione di scuole private o ad altre tipologie di corsi di formazione scolastica, ossia prestiti con cambiali per poter indirizzare i propri figli ad istituti scolatici a pagamento.
Di solito questo viene garantito dalle borse di studio nell’ipotesi in cui lo studente è particolarmente capace nelle materie scolastiche, diversamente per coloro che non possono accedere alla convenzionale borsa di studio è possibile come alternativa  fare ricorso ai prestiti cambializzati.
In più  bisogna considerare che i prestiti cambializzati possono fornire la loro utilità anche in caso di iscrizione alle scuole private che richiede un rilevante esborso di costo, spesa che può essere scremata nel tempo proprio attraverso tali finanziamenti.
Le rate, ovvero le cambiali dei prestiti cambializzati sono determinate a tasso fisso, contrariamente alle altre forme di prestito che possono essere concessi   in varie  maniera e con vari tassi.
Ciò vuol dire che nel caso in cui le rate sono legate ad  un prestito a tasso fisso, come il caso dei prestiti cambializzati, ogni rata non muterà mai di valore nel corso dell’intera durata del contratto di finanziamento.
Nell’ipotesi in cui si opta per un prestito a  tasso variabile, quindi diverso dai prestiti cambializzati,  il valore delle rate può variare nel corso del periodo temporale di rimborso riducendo il loro importo o diversamente  maggiorandola, anche se in inizialmente le rate da pagare saranno particolarmente basse.
I prestiti a tasso variabile sono particolarmente richiesti da coloro che vogliono iniziare un’attività imprenditoriale o mettere su una piccola ditta.
Insomma è proprio il caso di dire che le rate come le cambiali (per i prestiti cambializzati) sono davvero praticissime per alleggerire il carico finanziario del portafoglio di famiglia oppure  di un single, offrendo più spazio di autonomia e un tenore di vita più brillante e agevolato.
Fonte : per  maggiori informazioni si rinvia al seguente indirizzo http://prestito-cambializzato.myblog.it/

Prestiti cambializzati : tasso rateali bassi

Con i prestiti cambializzati tasso rateale basso. Come abbiamo già commentato in precedenza in questo blog, i prestiti cambializzati si contraddistinguono dalle altre forme di finanziamento per le diverse possibilità che ci sono per accedervi.
Essi perché sono particolarmente personalizzabili, risultano fra i più richiesti sul mercato finanziario.
Come di fatto, tantissimi consumatori sottoscrivono sempre più frequentemente tale tipologia di contratto creditizio in quanto un’ottima soluzione finanziaria in grado di dirimere diverse problematiche oppure di concretizzare antichi desideri.
Tale finanziamento, rivolto particolarmente ai soggetti segnalati come cattivi pagatori e protestati è altresì, assai utilizzato da altre fasce di consumatori per specifici motivi, prima di tutto per le tasse rateali particolarmente esigue.
Non a caso, il primo pensiero che circola nella testa dei consumatori  quando  si fa riferimento alle cessioni monetarie sono appunto le rate, dunque tantissimi soggetti dirigono la propria scelta proprio in relazione alle rate del finanziamento.
Molti difatti si domandano ogni qual volta quanto sarà l’importo complessivo del prestito da rimborsare nel corso del tempo e che entro quale periodo temporale si debba rendere in restituzione; si propongono libere opzioni all’avventore grazie ai tantissimi istituti finanziatori che offrono prestito online legati proprio della tipologia prestiti cambializzati.  
Fonte : per  maggiori informazioni si rinvia al seguente indirizzo http://prestito-cambializzato.myblog.it/



Come richiedere prestiti cambializzati

Ecco come richiedere i prestiti cambializzati.  Iniziamo subito nel dire che i finanziamenti cambializzati  sono una particolare tipologia di prestito classificabile nell’annovero dei finanziamenti non finalizzati, ovvero una linea di prestito dove non vi è l’obbligo per il richiedente di fornire alla finanziaria cui si rivolge i motivi per cui  è destinato il relativo prestito che vuole conseguire.
I prestiti cambializzati, oppure anche denominati prestiti con cambiali, hanno oramai assorbito una larga fetta di mercato del credito, poiché assicurano una  certa disponibilità economica veloce, che mettono nelle condizioni il soggetto richiedente di rendersi pronto a far fronte ad importanti spese estemporanee o non attese.
Ma chi sono coloro che possono garantirsi i prestiti cambializzati?
In linea generale i prestiti cambializzati  sono del tutto analoghi ai convenzionali finanziamenti.
Essi possono essere proposti ai lavoratori dipendenti a contratto a tempo determinato e indeterminato, ai lavoratori dipendenti  che non possono provare le loro entrate di reddito attraverso la tradizionale busta paga e ai lavoratori autonomi.
Nella prima circostanza, il finanziamento può essere ottenibile con estrema facilità, questo perché la busta paga costituisce una vera e propria linea di garanzia particolarmente gradita dagli istituti finanziatori.
 Nella successiva ipotesi, invece, per sovvenire alla mancanza di un entrata fissa  comprovata attraverso la produzione del  proprio cedolino paga, colui che fa richiesta di un prestito cambializzato dovrà fornire garanzie a titolo di opzione alla finanziaria creditrice, come per esempio l’ipoteca sulla casa di cui si è proprietari,  o altrimenti un canone d'affitto fisso proveniente dalla  locazione di una casa o immobile di diversa natura di proprio possesso, oppure altresì delle obbligazioni o anche titoli azionistici che possono essere agevolmente piazzati sul mercato.
In ultimo, nella circostanza in cui il richiedente del prestito cambializzato sia un lavoratore autonomo, questi può accedere a tale forma di finanziamento con cambiali unicamente  interrogando uno dei tanti portali in rete che raffronto i vari prestiti cambializzati, dove è possibile effettuare, attraverso appositi simulatori, un raffronto dei vari preventivi gratuiti online di prestiti cambializzati.
In più i richiedenti che fanno da parte della categoria dei  lavoratori autonomi possono conseguire una prestito che oscilla tra i 10.000 €.  e i  60.000 €. ; la somma massima concedibile non può essere mai maggiore dell’importo del Trattamento di Fine Rapporto maturato dal lavoratore autonomo fino alla data di richiesta del prestito.
Fonte : per  maggiori informazioni si rinvia al seguente indirizzo http://prestito-cambializzato.myblog.it/

Prestito cambializzato

Cosa sono i prestiti cambializzati ? Di questi tempi, vista la crisi economica in atto, si tende sempre con maggiore frequenza a discutere di prestiti e delle diverse soluzioni proposte dal mercato creditizio.

Ciascuna forma di finanziamento presume inoltre specifiche caratteristiche per accedervi; tra le varie linee di credito più gettonate spicca sicuramente il  prestito cambializzato, la cui restituzione, come si intuisce dal medesimo termine, si manifesta tramite il pagamento di cambiali.

Negli ultimi due anni i prestiti cambializzati sono risultati particolarmente desiderati dalla maggiori parte dei consumatori che sono stato oggetto di ritardi nei pagamenti di rate legate a finanziamenti pregressi, poiché costituiscono una concreta alternativa per coloro che sono stati segnalati dalle banche dati come cattivi pagatori e protestati e che dunque non potrebbero mai avere accesso ad un convenzionale finanziamento.

Difatti per avere accesso ai prestiti cambializzati non è prevista nessuna visura del potenziale cliente attraverso l’apposita banca dati della Centrale Rischi, al fine di accertare la sua condotta storica dal punto di vista della solvibilità.

D’altre parte, le cambiali, costituiscono un titolo esecutivo che consente all’istituto di credito di attivarsi nei confronti dell’obbligato al pagamento nell’ipotesi di stato di insolvibilità  e questo  scongiura  che siano effettuati verifiche prima di compiere l’operazione.

E’ chiaro che riuscire a strappare all’istituto finanziatore un prestito cambializzato, è necessario produrre allo stesso prove documentali reddituali.

In sostanza colui che fa richiesta di prestiti cambializzati deve dare dimostrazione di possedere entrate sicure e dunque essere un lavoro dipendente a contratto indeterminato o a contratto determinato, oppure altrimenti un lavoratore autonomo.

Si può pensare a questa forma di finanziamento, anche nel caso in cui si abbia la necessità di consolidare altre esposizioni in corso, avendo il vantaggio di pagare un’ unica rata estinguendo tutte le altre.

Fonte : per  maggiori informazioni si rinvia al seguente indirizzo http://prestito-cambializzato.myblog.it/